Ti sei mai chiesto come alcune aziende riescono a emergere in un mercato affollato?

Una delle strategie più sottovalutate ma potenti è la creazione di campagne competitor su Google Ads.

Questo articolo ti guiderà passo dopo passo, con esempi pratici, esercizi e strumenti utili per implementare questa tecnica nel tuo business.

“Il successo non arriva da ciò che fai occasionalmente, ma da ciò che fai con costanza.” (Marie Forleo)

Perché sfruttare le campagne competitor?

Immagina di competere con un brand che domina il tuo settore.

I clienti cercano il suo nome su Google, ma trovano anche il tuo annuncio. Questo è il potere delle campagne competitor: intercettare utenti già interessati a un determinato prodotto o servizio, offrendo loro un’alternativa convincente.

Ma attenzione!
Questo approccio ha un costo più alto rispetto alle campagne tradizionali e richiede una strategia ben definita. Vediamo come fare.

1. Inizia con la strategia giusta

Le campagne competitor sono una scelta estrema, ma se ben eseguite possono portare grandi risultati. Il primo passo è pianificare.

Esempio:
Un’azienda di caffè biologico vuole competere con un leader di mercato come “Nespresso”. Creano un annuncio con il messaggio:

“Più del biologico, meglio del convenzionale: scopri il nostro caffè certificato per un’esperienza unica.”

Esercizio:

1. Identifica 3 competitor diretti.
2. Analizza i loro punti di forza e debolezza.
3. Scrivi un messaggio che evidenzi perché la tua offerta è migliore.
   
   

Strumento consigliato: SEMrush per analizzare le parole chiave dei competitor.

2. Organizza le campagne in modo efficiente

La chiave è separare le campagne competitor da tutte le altre. Questo ti permette di:

• Controllare il budget dedicato.
• Monitorare le performance specifiche.
  
  

Esempio:
Un negozio di e-commerce di abbigliamento sportivo crea una campagna Google Ads separata per intercettare utenti che cercano “Nike scarpe running”.

Il messaggio del loro annuncio è:
“Scopri scarpe di qualità superiore a prezzi imbattibili: l’alternativa a Nike è qui.”

Esercizio:

1. Crea una campagna su Google Ads.
2. Dedica il 10-15% del tuo budget totale.
3. Imposta gruppi di annunci separati per ciascun competitor.
   
   

Strumento consigliato: Google Keyword Planner per stimare il CPC dei competitor.

3. Metti in evidenza i tuoi punti di forza (USPs)

I tuoi annunci devono comunicare chiaramente cosa rende il tuo prodotto migliore rispetto a quello dei competitor.

Concentrati su quattro aree principali:

• Prezzo
• Policy (garanzie, resi, ecc.)
• Qualità del prodotto/servizio
• Fedeltà locale

Esempio:
Un’azienda di prodotti per neonati evidenzia che il loro prodotto è l’unico con certificazioni di sicurezza sia negli Stati Uniti che in Europa. Il messaggio:

“L’originale e l’unico sicuro: la scelta dei genitori per i loro bambini.”

“Non temere la concorrenza; temila solo quando non hai un messaggio chiaro da raccontare.”

Esercizio:

1. Elenca i tuoi punti di forza rispetto a ciascun competitor.
2. Trasforma ogni punto in una frase di impatto per il tuo annuncio.
3. Aggiungi un richiamo all’azione (CTA) chiaro.
   
   

Strumento consigliato: Canva per creare grafiche accattivanti per i tuoi annunci.

4. Ottimizza la Strategia di Offerta

Usa la strategia di offerta Target Impression Share per controllare la visibilità dei tuoi annunci.

Puoi scegliere di apparire:

• Ovunque nella pagina.
• Nella parte superiore della pagina.
• In posizione assoluta.

Consiglio: imposta un obiettivo di almeno l’80% di impression share per le tue campagne competitor.

“Il miglior modo per prevedere il futuro è crearlo.” (Peter Drucker)

5. Mantieni controllo con le parole chiave negative

Per evitare sprechi di budget, aggiungi i nomi dei competitor come parole chiave negative nelle altre campagne. Esegui regolari controlli dei termini di ricerca per mantenere le tue campagne pulite e ottimizzate.

Tool Extra Consigliato:

• Google Ads Editor per gestire facilmente le parole chiave.

Libri consigliati

Se vuoi approfondire ulteriormente, ecco tre libri che fanno al caso tuo:

1. “Rivoluzione Paid Traffic” di Marco Sepertino – Una guida pratica e dettagliata sul mondo del traffico a pagamento.
2. “Google Ads: Strategie di Marketing Online” di Perry Marshall – Un classico per padroneggiare Google Ads.
3. “Influence: The Psychology of Persuasion” di Robert Cialdini – Per imparare a scrivere messaggi persuasivi e vincenti.

Conclusione

Le campagne competitor su Google Ads non sono per i deboli di cuore, ma con la giusta strategia e dedizione, possono portarti grandi risultati.

Inizia oggi stesso a pianificare e ottimizzare le tue campagne seguendo i consigli di questo articolo.

Se hai trovato utile questa guida, condividila con i tuoi colleghi e lascia un commento con le tue esperienze. E ricorda: il successo è a un clic di distanza! 🚀